Guida ai regali
Partiamo da un dato di fatto: io non faccio regali di Natale.
Ma visto che mi piace essere autoreferenziale ecco i 7 iperbolici regali che farei se conoscessi qualcuno con i miei stessi gusti:
Un’anatra Corritrice Indiana o una gallina Moroseta.
Due animali domestici deliziosi e di ottima compagnia, la prima è fra le più antiche al mondo - ho letto da qualche parte che è ritratta all’interno di un antico tempio sull’isola di Giava, che chic! - la seconda ha un piumaggio setoso che farebbe invidia alla mia collezione di vestaglie e ventagli, quindi perché accontentarsi di un gatto se si può andare a passeggio con un maestoso bipede pennuto?
Un abito piumato
Per sentirsi un po’ eclettiche e iconiche come Zizi Jeanmaire mentre cantava Mon truc en plumes o mentre interpretava Olympia con i costumi disegnati rigorosamente da Yves Saint Laurent, ma anche per sentirsi affascinanti come la protagonista di L’Année dernière à Marienbad con gli abiti di Gabrielle Chanel, niente è più adatto di un vestito tutto piume e lustrini.
Una cloche di Schiaparelli
Ecco l’accessorio giusto che vi renderà popolari come la perfetta Socialite. Peccato io ne abbia persa una magnifica all’asta - che disdetta!
Da indossare tra un evento mondano e l’altro, ma soprattutto in casa per accogliere gli ospiti inattesi e indesiderati e brindare insieme a loro con una detestabile coppa di champagne.
Un porta rossetto
Vi stupirà sapere che una scatolina in ottone può contenere non solo un rossetto, ma anche un’infinita quantità di glamour. Ancor meglio se indossata in stile minaudiere!
Un corso di cucina asiatica
Più sorprendente dell’omelette e certamente più mangiabile di un piatto di manzo alla Stroganoff, la cucina orientale vi eleverà a cuoche provette e a persone dal grande senso estetico. Vi sentirete come una Maiko che si prepara a diventare una Geisha, enigmatiche ma piene di fascino. C’est parfait!
Un pigiama in velluto di seta
Ormai si sa, uscire in pigiama fa chic!
Per essere una vera jet setter - ma anche una trendsetter - delle volte serve solo un pigiama, l’importante è che sia quello giusto. No a fiori e cotoni, si a damaschi e velluti, aggiungere poi un tocco di rossetto rosso, una Sling di Chanel et voilà di corsa all’evento dell’anno! Non importa se le altre donne saranno in abito da sera, gli occhi di tutti saranno puntati su di voi.
Una fornitura speciale di dolci
In ogni città che si rispetti c’è una pasticceria che somiglia più a un’istituzione che a un laboratorio di prelibatezze. Le file chilometriche e le attese infinite vi faranno maledire il giorno in cui avete deciso di regalare alla cugina di quarto grado di vostra nonna un panettone artigianale, ma resisterete, forgerete il carattere e farete un figurone. Quando poi vi chiederanno dove vi siete procurate quella ghiottoneria paragonabile all’ambrosia, lascerete cadere ogni sospetto è risponderete fieramente in tono snob con il nome del mastro pasticcere ormai conosciuto anche oltreoceano.
Fine.
Illustrazione a cura di Francesca Caserta