Il superfluo essenziale

Da Chanel ho imparato tutto quello che c’è da sapere sul senso del lusso e se ci penso ancora sorrido. 

Where the silver wind blows.

Ho guardato Saint Laurent e mi sono ricordata del perché amo la moda.

Dei vestiti non me ne importa nulla, della vita di chi li ha creati si.

Una donna chic è una ventata di leggerezza.

Ecco - in esclusiva - i miei più intimi e bizzarri segreti di bellezza.

Djagilev mi ha convinta del fatto che essere chic possa essere un atto rivoluzionario.

La sua fama la precede, è visione e incanto, realtà e demonio.

Incredibilmente chic e con una reputazione da seduttrice impenitente, nacque a Roma negli anni in cui in estate nelle feste notturne era ancora concesso avvolgersi in una pelliccia di ermellino.

Roma è il palcoscenico del mio immaginario onirico che prende vita allo scoccare della mezzanotte.

Se stanotte potessi scegliere di essere qualsiasi persona al mondo…

Ecco i miei arguti e indispensabili consigli per imparare - o fingere - l’arte dello chic.

Se fossi un dolce sarei una scultura di finissimo cioccolato fondente avvolta in fogli d’oro con una spolverata di cacao coltivato sulla Sierra Nevada de Santa Marta.

Credo nella poetica del cattivo gusto, è in grado di soddisfare ogni mia esigenza creativa.

Sono nata con la luna in Acquario e Venere in Leone, anche se ad essere sincera Venere l’avrei preferita in pelliccia.

Se avessi un abito di piume sarei una persona straordinaria.

Liberté, égalité, sobrieté e anche démodé, nella moda non esistono errori.

Essere chic è lecito anche a Natale.

Ecco i 7 iperbolici regali che farei se conoscessi qualcuno con i miei stessi gusti.

Ecco le mie pillole di stile da un guardaroba scintillante e totalmente fuori contesto.